Il principio fondamentale su cui si basa tale tecnica della Riflessologia Plantare Integrata è quello dei punti riflessi situati sul piede.
Quando le varie zone del piede vengono correttamente stimolate, inviano impulsi che arrivano direttamente a quella parte del cervello adibita al controllo di determinati Organi e Sistemi, che a loro volta stimolano le corrispondenti e corrette funzioni dell’organismo.
E’ quindi un valido mezzo per sentirsi bene, rilassati ed in forma migliore di quanto non potrebbe essere altrimenti e si classifica come un importante ausilio per la cura della salute.
Non smetteremo mai di sottolineare che per ogni evenienza di malattia o sintomi di disfunzioni, è essenziale consultare un medico professionista competente.
“A questo proposito va anche ricordato che la Riflessologia non è una panacea… è un ausilio della medicina e deve essere considerato tale”
Alcune indicazioni specifiche per le quali la Riflessologia Plantare può essere consigliata, come:
Vi posso garantire che è una delle cose più affascinanti che la natura possa aver deciso di dare all'essere umano.
I primi cenni di Riflessologia risalgono a 5000 anni fa nelle zone della Cina e India, pensate che nella tomba di Akhamahor (meglio conosciuta come la tomba del medico) è stato ritrovato un dipinto murale che rappresenta
la "mappa di riflessologia" datata 2.330 a.C.
Con tutta calma è arrivata anche al mondo occidentale (1872...!!!) con il medico statunitense
Dott.W.H.Fitzgerald, padre assoluto della riflessologia moderna. Credo che ad oggi, in qualsiasi parte del mondo vi troviate, ci sarà sempre un centro benessere pronto a massaggiarvi i piedi dandovi un incredibile
senso di benessere fisico e mentale.
DIFFERENZE tra massaggio plantare e trattamento plantare :
Il massaggio include manovre di sfregamento e impastamento, le quali di solito vengono eseguite sul corpo nudo. Si utilizzano spesso olio, crema o talco.
Mentre i trattamenti, hanno come
fine il corretto fluire dell’energia vitale, che le tradizioni orientali definiscono ad esempio come PRANA (India) oppure KI (Giappone).
Nel nostro caso specifico, la Riflessologia Plantare Integrata energetica,
inserisce al suo interno pratiche di riequilibrio energetico, che permettono di raggiungere e mantenere uno stato di piena vitalità, energia e benessere psicofisico.
Non avete idea di quanti e quanti disturbi si risolvano !! Attenzione ho detto "disturbi" non "malattie"!
La medicina ufficiale guai se non ci fosse ! Certo è che se ci si può aiutare con dei metodi "naturali" allora, ben
vengano.
Un mito da sfatare è ciò che sento dire spesso: "Ma è vero che fa male" ?
Assolutamente NO !! Ve lo ripeto .. Assolutamente NO !!!
Ci saranno delle Zone che alla digito-pressione risulteranno più dolorose, ma una volta individuate, quel dolore viene allentato massaggiandolo dolcemente ! Se poi
la digito pressione è eccessiva, è bene ricordare che la digito pressione va finalizzata allo scioglimento del dolore stesso.
Tutto sta nel provare , mille parole non ne descrivono dignitosamente i benefici.
La riflessologia opera sulla persona, nella sua interezza, allo scopo di farle raggiungere uno stato d’equilibrio e armonia. È una tecnica basata sulla pressione di specifici punti riflessogeni del piede, che si fonda sulla premessa che tali zone riflessogene hanno delle corrispondenze in tutte le parti del corpo.
Il riflesso è una risposta involontaria ad uno stimolo. Ogni parte del corpo è predisposta a un interessamento riflessologico, poiché il corpo è proiettato su ogni parte periferica, in modo tale che, la sua situazione generale, centrale e periferica, possa essere sempre integrata e ascoltata da tutto il corpo.
Una delle spiegazioni del funzionamento della riflessologia è legato ai riflessi neurologici dei nervi rachidei , che escono dal midollo spinale e si collegano al sistema nervoso periferico.
In pratica se un organo è sofferente si produce una stimolazione nervosa che si trasmette al midollo spinale e da questo giunge a regioni cutanee ben definite (zone riflesse), provocando una sensibilità cutanea o muscolare.
Lo stesso meccanismo agisce nell’altro senso: una tensione muscolare o una lesione traumatica periferica possono influenzare l’organo corrispondente.
La tecnica della Riflessologia Plantare Integrata riflessogeno si effettua attraverso una serie di piccole stimolazioni ravvicinate esercitate principalmente con il polpastrello del pollice che procede, sulla zona da trattare, con un movimento “a lombrico, pressioni e sfregamenti ”. Questi movimenti trasmettono impulsi alle zone nervose mettendosi in sintonia con i ritmi naturali del corpo.
Tutte le seguenti “zone riflesse” si lavorano in manualità di STIMOLAZIONE a meno che non facciano eccessivamente male alla digito-pressione. Solo in quel caso si lavorano in manualità di SEDAZIONE.
La Riflessologia Plantare Integrata è un metodo semplice, efficace e naturale che aiuta le persone a restare in uno stato ottimo di salute.
RECUPERA l’armonia fisica e psichica dell’organismo.
STIMOLA al massimo le difese immunitarie dell’organismo.
HA UN ALTO POTERE di rigenerazione delle cellule, in virtù della sua azione rivitalizzante del Sistema Ghiandolare.
DA MAGGIORE VIGORE a tutto il corpo e migliora l’aspetto fisico delle persone NELLA SUA TOTALITA’
AGISCE come mezzo di eliminazione delle tossine, migliorando lo stato della pelle e del tono muscolare.
MIGLIORA la circolazione e ossigenazione sanguigna favorendo una migliore respirazione.
RISOLVE i problemi dello stress, perciò è eccellente per eliminare la stanchezza e stati di tensione
RILASSA E RIEQUILIBRA il Sistema Nervoso
PREVIENE l’insorgere delle affezioni stagionali e di quelle legate a stress e alimentazione disordinata
AIUTA a superare il trauma chirurgico, abbrevia e rende più vitale il periodo della convalescenza e diminuisce il rischio di complicanze.
È UN OTTIMO SUPPORTO alle varie terapie cui vengono sottoposti i portatori di handicap con problemi motori oppure psichici. Conoscere questo tipo di massaggio può rappresentare, per i genitori, un motivo di vicinanza con il proprio figlio portandogli, aiuto e conforto.
È INDICATO per tutte le età incluso bambini ed anziani.
I nostri piedi sentono, comunicano e ci avvertono costantemente di quanto sta succedendo nel nostro corpo. Sono zone sensibili, dove risulta relativamente facile individuare qualsiasi squilibrio organico, permettendo così che la vita si sviluppi in maniera
adeguata.
La Riflessologia Plantare stabilisce un contatto molto stretto tra i piedi della persona e le mani di chi opera.
Il contatto fisico e mentale diventa comunicazione e assume importanza per recuperare l’armonia fisica
e psichica dell’organismo.
Le mani dell’operatore, delicate e sensibili, possono percepire lo stato psicofisico del paziente.
I piedi della persona hanno così la possibilità di parlare alle nostre mani.
Durante le prime sedute alcune delle reazioni dell’organismo che si possono considerare normali sono:
Sensazione di rilassamento che favorisce il riposo.
Aumento delle secrezioni urinarie, che diventano più torbide e di colore intenso ed odore forte.
Colore atipico delle feci e flatulenza. In questo caso si consiglia generalmente di bere molti liquidi privi di zuccheri dal primo trattamento.
Diverse reazioni emotive a livello psichico.
Tutto questo rientra nella norma, in quanto con il trattamento si vanno a smuovere le tossine presenti nell’organismo, che poi saranno eliminate attraverso gli organi emuntori e, gli effetti collaterali del massaggio si ridurranno di intensità e non si
presenteranno posteriormente, lasciando una sensazione di rilassamento e benessere generale.
È possibile durante il Trattamento avere una reazione di freddo o di sudorazione ai piedi e alle mani, sonnolenza
o agitazione. Tutte queste manifestazioni sono del tutto normali.
Non trattare mai una persona affetta di patologia grave senza avere l’autorizzazione del medico curante.
Non trattare la zona di IPOFISI, TIROIDE, UTERO, OVAIE durante i nove mesi di gravidanza, agire sempre sotto controllo medico.
Presenza od il sospetto di trombosi; il rischio è che possa muoversi danneggiando, ostruendone il circolo sanguigno, altri tessuti. Le trombosi possono essere eventi concomitanti a traumi in soggetti predisposti
Fare attenzione nelle persone diabetiche insulino-dipendente, dopo il trattamento bisogna far controllare il livello di glicemia prima di prendere una pastiglia o puntura di insulina.
Non lavorare la zona IPOFISI, TIROIDE, UTERO, OVAIE nei primi giorni del ciclo mestruale se la persona soffre di un flusso molto abbondante.
Appendicite acuta
Ulcera gastrica
Diverticolite acuta
Diverticolite acuta