Respirazione Circolare Consapevole

Il respiro ci accompagna silenziosamente per tutto il corso della nostra esistenza, a volte ignoriamo la sua presenza, nonostante questo, è una delle funzioni più importanti del nostro organismo e senza di esso la vita abbandonerebbe il nostro corpo in una manciata di minuti.
Spesso lo diamo per scontato, anche per via dello stile di vita frenetico e iperattivo a cui siamo abituati. Siamo spinti a non portare ascolto al respiro e a noi stessi, con tutte le conseguenze che questo comporta in termini di qualità della vita.

Respiro consapevole (o Rebirthing) significa avere una circolarità e una continuità nella propria respirazione, ovvero senza pause tra le due fasi (inspirazione ed espirazione). La dinamica può variare, dal veloce al lento, dal superficiale al profondo. “Consapevolmente” si riferisce all’attenzione della persona, in quanto rivolta al proprio “interno”, verso il respiro e le sensazioni del corpo; e allo stesso tempo osservando con un certo distacco i propri pensieri.

Questa sorta di stato di coscienza “scisso”, favorisce l’andare oltre l’ordinarietà dei propri schemi mentali, entrando in tal modo più profondamente nel regno dell’inconscio, luogo ricco di intuizioni per la propria crescita personale.

La respirazione è una funzione trasversale che nell’essere umano è coinvolta in tanti processi, ad esempio:

  • Nella meditazione e nelle tecniche di rilassamento un dolce flusso respiratorio aiuta a mantenere l’attenzione al presente, a calmare la mente e a rilassare profondamente il corpo;
  • Fisiologicamente è in diretta connessione sia con le variazioni dei sistemi nervosi ortosimpatico e parasimpatico, che con la variabilità cardiaca.
    Un’alternanza regolare delle fasi respiratorie regola i ritmi dei suddetti sistemi ponendo le basi per entrare in uno stato di sincronia mente-corpo chiamato coerenza;
  • contribuisce per il 75% all’espulsione delle tossine dal corpo, inoltre quando il diaframma è libero, il suo movimento ascendente e discendente “massaggia” gli organi viscerali, favorisce una buona circolazione sanguigna e contribuisce alla loro vitalità e buona funzionalità;
  • Secondo le conoscenze derivate dalle tradizioni orientali, il respiro funge da ponte per l’approvvigionamento di energie sottili che ci vivificano e ci nutrono, permettendo altresì un’apertura a livelli più elevati di coscienza e consapevolezza.

La sessione di armonizzazione respiratoria è un’esperienza attiva in cui il praticante può fare un’esperienza diretta di questi aspetti, sperimentandone i benefici sul piano corporeo, mentale ed emozionale.

La sessione si svolge nella modalità individuale, in cui il facilitatore usando la voce accompagna la persona in un viaggio di esplorazione interiore, in cui il Respiro ricopre il ruolo di guida.
È frequente che durante queste sessioni si scoprano delle risorse inaspettate, rimaste fino a quel momento “in ombra”, risorse che una volta contattate facilitano e migliorano l’andamento del vivere quotidiano.

Le sessioni (o sedute) di respiro hanno solitamente la durata di un ora e sono indicate a chiunque voglia sperimentare la respirazione come metodo di riequilibrio mente-corpo e conoscenza.

Di consueto chi ha appena concluso una sessione di armonizzazione respiratoria riporta di sentirsi rigenerata, in pace con se stessa e col mondo, “nel corpo”, tranquilla, serena, ricaricata di energia, quieta, molto rilassata, leggera e in uno stato di benessere.